Paolo Salvi
Paolo Salvi inizia gli studi di pianoforte all’etá di cinque anni con Silvia Pezzotta, proseguendoli al Conservatorio “Luca Marenzio” di Darfo Boario Terme con il Maestro Massimo Cotroneo, e laureandosi con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, presentando una tesi di ricerca su Robert Schumann e i suoi Exercises in forma di variazione su un tema di Beethoven.
Negli anni partecipa a diversi concorsi nazionali e internazionali, classificandosi come primo assoluto al WUN di San Paolo d’Argon, al concorso FaSolSi di Milano del 2019, e come finalista al concorso regionale “Lombardia è Musica” del 2023. Le masterclass e i corsi di perfezionamento che frequenta gli offrono l’occasione di confrontarsi con maestri di fama internazionale, tra cui Yuri Bogdanov, Giuseppe Andaloro, Vincenzo Balzani, Francesco Libetta, Sara Costa, Fabiano Casanova; al Livorno Music Festival 2022 inoltre, con Alexander Romanovsky, si distingue vincendo la borsa di studio della classe.
La sua attività concertistica lo vede esibirsi regolarmente in diverse occasioni sia in qualità di solista che di camerista, quali Piano City Milano, Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, Cremona Pianoforum. La tendenza all’eclettismo lo porta inoltre a partecipare come tastierista a diversi progetti musicali: come membro dei Marsyas pubblica nel 2020 Emergence, e nel 2022 registra le parti pianistiche dell’album Material Fields, pubblicato dall’omonimo progetto solista di Lorenzo Pasini. Nel 2023 debutta nella stagione concertistica dell’Accademia Santa Cecilia di Bergamo con il Duo Convergenza, formazione creata con il chitarrista Massimiliano Cirelli che si occupa di affrontare il repertorio poco eseguito per chitarra e pianoforte, attività che porta i due a collaborare con compositori contemporanei come Livio Gianola.